a. Quali dati raccogliamo per identificare/autenticare gli utenti di BT Go?
Per poter utilizzare BT Go come utente, siamo tenuti per legge a verificare l'identità dell'utente, ossia a identificarlo come utente autorizzato a utilizzare il servizio. Tale identificazione si basa sull'ID di accesso a BT Go ("ID utente") e/o sulla password. Utilizzeremo anche (in caso di accesso via SMS OTP) il numero di telefono dichiarato alla banca.
Quando si utilizza la versione mobile di BT Go, è possibile scegliere di utilizzare il PIN BT Go impostato dall'utente o la biometria (ad es. impronta digitale, face-ID) per l'accesso. L'autenticazione biometrica è disponibile anche per la versione web di BT Go. Se si sceglie questa opzione, BT non ha accesso ai dati biometrici, che vengono memorizzati sul dispositivo in uso. BT riceve solo l'informazione che il metodo di autenticazione biometrica è stato convalidato dal telefono.
b. Quali dati raccogliamo per garantire la sicurezza di BT Go
Per poter proteggere le transazioni e le informazioni ordinate con BT Go all'interno di questa piattaforma, raccoglieremo e utilizzeremo ilDeviceID del dispositivo su cui è installata l'applicazione mobile BT Go, altri identificatori di sicurezza del dispositivo (ad esempio Instance ID/ Device Identifier), compresa la cronologia dei dispositivi su cui è stato utilizzato BT Go e i token generati, il modello, il produttore del telefono e il tipo di sistema operativo del telefono, per verificare che l'utente stia ancora utilizzando lo stesso telefono registrato per utilizzare BT Go ad ogni accesso.
Abbiamo inoltre un interesse legittimo e, ove applicabile, un obbligo legale a raccogliere e utilizzare l'indirizzo IP dei dispositivi collegati a BT Go, compresa la posizione geografica da cui si effettuano le transazioni tramite BT Go. Se l'utente rifiuta di darci accesso a questi dati, non potrà utilizzare BT Go.
Utilizziamo inoltre uno strumento che scansiona l'elenco delle applicazioni sul dispositivo con cui ci si connette a BT Go alla ricerca di malware, comprese le applicazioni che consentono la connettività remota e/o se si utilizza il dispositivo per le chiamate mentre si utilizza BT Go. Se vengono identificate tali applicazioni/situazioni o altri casi che suggeriscono una compromissione dei vostri account utente in altre applicazioni offerte da BT, bloccheremo il vostro accesso al vostro account utente BT Go e/o bloccheremo il vostro utilizzo di BT Go sul dispositivo potenzialmente compromesso. Questo blocco è una decisione individuale automatizzata che prendiamo in base agli obblighi legali che ci sono stati imposti.
Infine, ma non per questo meno importante, siamo tenuti, in base alla legislazione vigente in materia di servizi di pagamento, a monitorare le transazioni per prevenire le frodi. Se rileviamo transazioni sospette di frode, possiamo decidere di bloccarne l'elaborazione.
Questi dati vengono elaborati per proteggere le informazioni contenute in BT Go. Se si rifiuta il trattamento, non sarà possibile utilizzare BT Go.
c. Quali dati trattiamo quando utilizzate BT Go
Utilizziamo BT Go per adempiere ai nostri obblighi legali di fornirvi il servizio BT Go che avete contrattato per la vostra azienda e, se del caso, perché abbiamo un interesse legittimo a prevenire le frodi e a comunicare con gli utenti di BT Go per supportarli e per chiedere loro di valutare la qualità del servizio BT Go:
-> Dati relativi al conto, alla carta e alle transazioni
Quando si utilizzano le varie funzionalità di BT Go, avremo implicitamente accesso alle informazioni relative a: conti bancari (della persona giuridica e dei beneficiari), saldi, transazioni ordinate attraverso i conti della persona giuridica o relative a importi ricevuti sui conti della persona giuridica, comprese le informazioni di cui alle spiegazioni di pagamento, dati sui prodotti BT della persona giuridica (compresi i prestiti detenuti o che si desidera rimborsare, i depositi, gli investimenti detenuti o che si realizzano e la loro storia, le carte emesse/richieste per gli utenti di carte designati e i dettagli su di essi). Sebbene questo servizio sia dedicato esclusivamente ai clienti persone giuridiche di Banca Transilvania e le informazioni relative alle persone giuridiche non siano considerate dati personali, le informazioni relative ai clienti che sono singoli professionisti sono soggette al regime dei dati personali e la banca le tratterà in conformità alle disposizioni di legge applicabili in materia.
Trattiamo anche i dati personali dell'utente e/o di altre persone, come i beneficiari individuali o i singoliprofessionisti o altre persone di questo tipo menzionate nelle spiegazioni dei pagamenti (ad esempio il nome che si desidera inserire per il beneficiario predefinito, l'indirizzo, l'IBAN) o che si definiscono come beneficiari predefiniti (nome/nome e cognome, IBAN).
Allo stesso tempo, al fine di fornire il Servizio di Visualizzazione del Nome del Beneficiario (BNDS) per la prevenzione delle frodi in caso di pagamenti interbancari avviati, se Lei è un cliente persona giuridica del tipo sopra indicato, le cui informazioni hanno il regime dei dati personali, La informiamo che essi sono trattati secondo le indicazioni contenute nell'Informativa sul trattamento dei dati personali nell'ambito del Servizio di Visualizzazione del Nome del Beneficiario (BNDS), disponibile sul sito web della banca, al seguente link: https://www.bancatransilvania.ro/nota-de-informare-sanb.
Anche per la prevenzione delle frodi su , per i pagamenti intrabancari avviati da BT Go, BT tratta - in qualità di responsabile del trattamento indipendente - le stesse categorie di dati personali utilizzate anche all'interno di SANB, ma senza il coinvolgimento di altre banche partecipanti o di Transfond. La base per il trattamento dei dati personali è il legittimo interesse di BT a prevenire le frodi nei pagamenti intrabancari (BT-BT). Il nome troncato dell'entità, così come registrato presso BT, sarà visualizzato da altri clienti BT che avviano un pagamento da un'applicazione BT al conto dell'entità presso la banca, indipendentemente dal fatto che il pagamento sia finalizzato o meno.
Se si integra BT Go con la piattaforma di fatturazione FGO e si consente l'accesso al fornitore della piattaforma di fatturazione FGO, compreso l'accesso alla cronologia delle transazioni dei conti della persona giuridica che si collega a FGO, ci si impegna a rispettare le disposizioni di legge applicabili in materia di trattamento e protezione dei dati personali, comprese quelle relative all'informazione e, se del caso, all'ottenimento del consenso delle persone interessate a cui la persona giuridica ha trasferito importi o da cui ha ricevuto importi in queste transazioni o i cui dati personali sono contenuti nelle spiegazioni delle transazioni, poiché tali dati personali saranno comunicati al fornitore di FGO.
Accedendo alla funzionalità di investimento, alcuni utenti potranno investire per conto della persona giuridica in fondi gestiti da BT Asset Management SAI (BTAM) sottoscrivendo il contratto di intermediazione con BT, acquistare/vendere quote di fondi (FU) nel fondo prescelto, impostare, modificare o annullare un investimento ricorrente, visualizzare le transazioni in corso, la cronologia delle transazioni e il saldo, generare rendiconti di portafoglio e conferme delle transazioni, dettagli sui costi ex post e certificati dei conti di investimento detenuti. Banca Transilvania tratterà, in qualità di incaricato del trattamento autorizzato dall'operatore BTAM, a seconda dei casi, le seguenti informazioni/dati personali che vi riguardano: nome, cognome, CNP, ID cliente BTAM, numero di conto di investimento, storico delle transazioni, saldo detenuto nei fondi di investimento gestiti da BTAM, informazioni su guadagni/perdite e ritenute fiscali.
-> Data di contatto
Poiché abbiamo un interesse legittimo ad aiutarvi a utilizzare BT Go (assistenza) e perché vogliamo sapere cosa ne pensate di questo servizio (valutazione della qualità del servizio), utilizzeremo i dati di contatto che avete fornito alla banca in qualità di clienti. Avete il diritto di opporvi a tali contatti. Per maggiori dettagli, leggete la sezione relativa ai vostri diritti sul trattamento dei dati personali.
-> Autorizzazioni necessarie per l'utilizzo dell'applicazione
Quando si installa l'app, vengono richieste le autorizzazioni per accedere allo stato e all'identità del telefono, nonché alla fotocamera del dispositivo per scansionare il codice QR al primo accesso all'app BT Go. A seconda della versione Android/ iOS del telefono, è possibile concedere l'accesso come segue:
- Consentire/negare l'accesso
- Consenti/ Rifiuta/ Durante l'utilizzo dell'app
- Consentire/ Rifiutare/ Solo per questa volta
Se si rifiuta l'accesso alla fotocamera quando è necessario scansionare il codice QR, non sarà possibile utilizzare l'app BT Go. È quindi possibile revocare tale autorizzazione, nel qual caso non sarà possibile utilizzare le funzioni di BT Go che richiedono l'uso della fotocamera, ma sarà possibile utilizzare altre parti di BT Go.
La prima volta che si accede all'applicazione, inoltre, viene chiesta l'autorizzazione all'invio di notifiche. Se si rifiuta l'accesso, si potrà comunque utilizzare l'app, ma non si riceveranno più notifiche nell'app.
Altre autorizzazioni necessarie per l'uso e il funzionamento dell'app, come stabilito dal fornitore del sistema operativo del dispositivo in uso e per le quali non è richiesto il consenso esplicito dell'utente, sono dettagliate nella sezione "autorizzazioni" del Play Store/ Apple Store per l'app BT Go (ad esempio, le autorizzazioni per notificare l'assenza di connessione a Internet).
-> Notifiche
Attraverso l'applicazione di mobile banking BT Go vi invieremo diversi tipi di notifiche a seconda delle azioni che compirete, come ad esempio, ma non solo, le seguenti:
- Per accedere alla versione web di BT Go
- Per autorizzare i pagamenti effettuati nell'applicazione di internet banking (versione web)
Sarà possibile attivare/disattivare le notifiche push e di altro tipo separatamente nell'app. Se si rifiuta di ricevere le notifiche, sarà ancora possibile utilizzare l'applicazione, ma non si potrà più beneficiare delle notifiche push e/o in-app, il che potrebbe rendere più difficile l'utilizzo di BT Go (ad esempio, sarà necessario accedere a diverse sezioni di BT GO per identificare le transazioni che richiedono un'azione da parte dell'utente).