Tiberiu Moisă, BT: con la crescita delle imprese, la capitalizzazione diventa rilevante, ma non per le imprese molto piccole

Tiberiu Moisă, Deputy Managing Director MidCorporate & SME, BT, messaggi per gli imprenditori: 

Cosa cambia per gli imprenditori con l'obbligo del conto corrente bancario

• È anche possibile fare a meno di un conto bancario: a prima vista è una soluzione meno fastidiosa. Oggi potete essere solo contanti, ma col tempo i vostri clienti vorranno qualcos'altro.
• Anche con un conto, gran parte del lavoro può essere svolto in contanti.
• Il conto vi dà accesso a un mondo di opzioni interessanti da esplorare, dalle soluzioni di finanziamento su misura all'educazione finanziaria.
• Molte delle cose che ci spingono ad andare avanti inizialmente appaiono come obblighi di cui pensiamo di poter fare a meno.

Se si tratta di un'azienda molto piccola, è possibile fare a meno di un conto corrente bancario e, in effetti, molti imprenditori scelgono questa strada. A prima vista, sembra una soluzione meno fastidiosa e più semplice per la contabilità, scelta probabilmente da piccole aziende familiari di sussistenza. Possiamo chiederci: è davvero meglio così? Cosa cambia l'obbligatorietà dei conti bancari?

Anche con un conto bancario, gran parte del lavoro può essere svolto in contanti, proprio come prima. L'esistenza di un conto non limita la flessibilità, ma dà accesso a un mondo di opzioni interessanti da esplorare. Oggi potete essere solo contanti, ma col tempo i vostri clienti vorranno qualcos'altro. Avere queste opzioni a portata di mano, conoscerle e sfruttare ciò che fa al caso vostro: tutto questo può fare la differenza. Negli ultimi anni le banche sono diventate sempre più attente alle esigenze delle piccole imprese. Esistono programmi di educazione finanziaria e soluzioni di finanziamento adatte a qualsiasi dimensione d'impresa. Perché non essere informati?

Molte cose che ci spingono ad andare avanti inizialmente appaiono come obblighi di cui pensiamo di poter fare a meno. In questo caso, però, potete mantenere la flessibilità della vostra piccola azienda lavorando nel modo che vi riesce meglio, pur avendo un conto in banca a disposizione.

Il capitale minimo per le SRL è aumentato a 8.000 lei 

• Per le imprese molto piccole, sosteniamo la rimozione delle barriere all'ingresso, la promozione dell'inclusione finanziaria e digitale, l'educazione finanziaria e un ambiente che renda più facile l'avvio di un'attività.
• Ci sono altri modi per stimolare la formazione di capitale.

Per quanto riguarda il limite minimo per il capitale sociale, con 8.000 lei, non possiamo parlare di capitalizzazione di un'impresa, e ci sono altri modi per stimolare la formazione di capitale. Per le imprese molto piccole, sosteniamo la rimozione delle barriere all'ingresso, la promozione dell'inclusione finanziaria e digitale, l'educazione finanziaria e un ambiente che faciliti l'avvio di un'attività. Quando le imprese crescono, la capitalizzazione diventa rilevante ed è senza dubbio una discussione importante per la Romania. Ma non per le imprese molto piccole.

Quanto può aumentare l'inclusione finanziaria? E per quanto riguarda l'attività bancaria? Dipende da cosa si misura. 

• La bancarizzazione dell'economia e della società continuerà ad aumentare.
• L'intensa concorrenza nel settore bancario ha svolto un ruolo fondamentale nell'aumentare l'accessibilità dei servizi finanziari.
• Oggi la banca è letteralmente a portata di mano, in tasca.

Se consideriamo strettamente l'accesso ai servizi finanziari di base, come tutte le forme di pagamento, sicuramente il grado di bancarizzazione dell'economia e della società continuerà a crescere. Implicitamente, anche l'inclusione finanziaria progredirà, poiché l'esposizione ai servizi bancari ha, nel tempo, un impatto positivo sull'alfabetizzazione finanziaria e offre più opzioni alle piccole imprese. Più queste imprese sono visibili e numerose, più attirano l'attenzione. È una spirale positiva da cui tutti traggono vantaggio, anche se, in apparenza, una piccola impresa vuole essere lasciata libera di operare al proprio ritmo. In realtà, abbiamo bisogno gli uni degli altri.

L'intensa concorrenza nel settore bancario ha contribuito a rendere i servizi finanziari più accessibili. Oggi l'attività bancaria è letteralmente a portata di mano, in tasca: i servizi digitali come il mobile banking, l'internet banking o i portafogli virtuali, insieme alla rete fisica di filiali bancarie, supportano un'attività bancaria più ampia, adatta alle diverse esigenze dei clienti. Prevediamo che questo grado di bancarizzazione e di inclusione finanziaria continuerà a crescere naturalmente anche nei prossimi anni, dato che l'adozione dei servizi digitali tra i giovani è già molto elevata - un chiaro esempio è il successo di BT Pay.