BT rinvia la modifica delle tariffe per le transazioni in contanti

Alla luce delle informazioni apparse sul pubblico in merito al fatto che Banca Transilvania ha aumentato le commissioni per alcune operazioni di cassa, citiamo:

• BT ha tra le commissioni più basse per l'elaborazione del contante sia per i privati che per le aziende.
  
  
• BT ha la più grande rete di sportelli automatici in Romania (1.850, di cui oltre 1.000 situati in città di piccole e medie dimensioni, comprese le aree rurali), oltre 500 unità (quasi tutte) che trattano contanti e una rete di accettazione di oltre 120.000 terminali POS.
  
  
• BT ha aumentato il numero di ATM e mantenuto il numero di unità che operano in contanti, mentre molte banche hanno deciso di limitare queste operazioni, raggiungendo così oltre 100 miliardi di lei all'anno.
  
  
• Tra l'adeguamento delle tariffe di BT e le misure fiscali recentemente annunciate (sulla limitazione delle transazioni in contanti) non c'è alcun legame. Le misure di BT sono state discusse e analizzate internamente molto tempo fa, quando per tre anni non ci sono stati aumenti e i costi di trattamento del contante e di manutenzione delle macchine utilizzate sono aumentati costantemente.
  
  
• Sebbene la tendenza del mercato bancario e del mondo civile in generale sia quella di limitare le transazioni in contanti, BT continuerà a sostenere un forte ecosistema per la gestione del denaro dei rumeni, mantenendo sicure le transazioni in contanti. Pertanto, BT continuerà a investire in modo sostenuto nelle capacità di elaborazione del contante.

Tuttavia, BT ha deciso di rinviare per il momento qualsiasi aumento delle commissioni sulle transazioni in contanti.